L’Osteopatia è un metodo naturale di cura e prevenzione per il corpo della donna sottoposto ai cambiamenti che avvengono durante la gravidanza.
Il protocollo applicato in Osteopatia Classica prevede un trattamento generale del corpo dolce e non invasivo con il compito di debellare o alleviare le più svariate problematiche che si presentano durante la gravidanza, donando alla futura mamma un benessere ed un equilibrio che le permetteranno di vivere questo periodo in maniera serena, anche accompagnandola ad un parto il più possibile naturale e privo di complicazioni. L’Osteopatia non costituisce nessun pericolo né per la mamma né per il feto ma è un valido aiuto per le sofferenze che si possono incontrare. 
Sebbene in Italia il Sistema sanitario Nazionale non proponga la terapia manipolativa osteopatica come metodo di cura, il trattamento osteopatico non deve essere considerato come superfluo e neanche interpretato come un eccesso di medicalizzazione. Esso rappresenta invece un metodo di cura e prevenzione naturale, innovativo ed efficace, soprattutto se si interviene fin dai primi mesi; inoltre è consigliabile che la madre ed il bambino vengano sottoposti ad un chek up generale osteopatico e in alcuni casi anche trattati per qualche seduta dopo il parto.
Durante la gravidanza possono insorgere diversi disturbi funzionali, che l’osteopata può gestire senza ricorrere a terapie farmacologiche e strumentali controindicate in questo momento della vita della donna, aiutando così la futura mamma a superare momenti di difficoltà e disagio. I più comuni sono:

 

• mal di schiena, lombalgia

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• sciatalgia

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• difficoltà nella respirazione

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• problemi digestivi e bruciori di stomaco

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• difficoltà nella peristalsi gastro-intestinale 

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• dolori alle gambe

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• problemi circolatori agli arti inferiori

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• dolori alla cervicale

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• mal di testa

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• mobilità del sacro

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• reflusso gastrico e costipazione

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• infezioni del tratto urinario

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• vaginite o dolore durante i rapporti sessuali

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Tutte queste disfunzioni possono essere curate con trattamenti  di osteopatia personalizzati, in quanto ogni gravidanza è comunque uno stato a sé. In sostanza, l’osteopatia consente un migliore adattamento dell’organismo ai cambiamenti dei tessuti del corpo, specie dei Diaframmi e delle pressioni intraaddominale e intratoracica associate alla gravidanza.
Il trattamento osteopatico può focalizzarsi anche sullo stati emotivo e psicosomatico della futura mamma.
Nel caso in cui una donna sia reduce da un trauma pelvico o rachideo, si possono avere ripercussioni sulla meccanica del parto naturale, caratterizzato dal movimento fisiologico sacro-coccigeo che permette al bimbo di spingere con la nuca per poter uscire dal bacino della mamma. Con il suo lavoro specifico, l'osteopata assicura la corretta mobilità articolare del bacino e delle cerniere lombo-sacrale e sacro-coccige, creando una vera e propria terapia reset che permette alla donna di ripulirsi di queste disfunzioni e di non correre il rischio di imbattersi in travagli lunghi e traumatici oppure in interventi cesarei d’urgenza.
Sono dunque da tenere in considerazione situazioni antecedenti alla gravidanza, come: un trauma al coccige, una frattura pelvica o lussazione, conseguenze di un incidente d'auto, una cicatrice dell'episiotomia o cesareo, cicatrici addominali o nella schiena bassa, oppure ptosi dei visceri addominali e pelvici.